A CURA DI COSIMO VENEZIANO
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@TOOLBOXCOWORKING
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TECNOLOGIA E TRANSIZIONE - DAVIDE DEL SASSO
Spesso artiste e artisti per realizzare le loro opere procedono sulla base di conoscenze che consentono loro di conseguire determinati risultati. Altrettanto spesso, questi ultimi sono ottenuti facendo e solo in un secondo momento, ricorrendo eventualmente a conoscenze pregresse. Il rapporto tra conoscenza e pratica nelle arti è variabile e può essere considerato alla luce della relazione tra tecnica e tecnologia (...).
@ECOVILLAGGIO TORRI SUPERIORE
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INAUGURAZIONE DELLE OPERE DEGLI ARTISTI
Inaugurazione delle opere permanenti realizzate da Marguerite Kahrl ed Emanuele Marullo durante la prima edizione della residenza d'artista del progetto TELL_US. L'evento si svolgerà alla presenza degli artisti.
TORRI SUPERIORE RINASCE TRA AUSTERITÀ MEDIEVALE E CREATIVITÀ - LUCILLA BORIO
Il borgo medievale di Torri Superiore è stato fondato intorno al 1300, in un’epoca di tensioni sociali e politiche che attraversarono il territorio oggi identificato come ponente ligure. Le alte mura squadrate, la monocromia dei materiali utilizzati e l’assenza di elementi decorativi sono stati rispettati dal restauro filologico attuato nel corso degli ultimi trent’anni dall’Associazione Culturale Torri Superiore, che ha promosso l’insediamento dell’attuale comunità residente e la trasformazione del borgo, un tempo in rovina, in un ecovillaggio conosciuto in tutto il mondo. Torri Superiore fa parte, infatti, della rete Global Ecovillage Network, di cui per anni ha avuto la segreteria europea, è tra i fondatori di RIVE – Rete Italiana Villaggi Ecologici e dell'Accademia Italiana di Permacultura. Ha accolto volentieri il progetto TELL_US come un’esperienza nuova e stimolante: gli artisti scelti per la residenza, Emanuele Marullo e Marguerite Kahrl, hanno portato la loro fresca creatività e donato al luogo elementi artistici sorprendenti, inseriti strategicamente nelle austere mura che rinascono a nuova vita (grazie ai nidi per uccellini creati da Marguerite) e poggiati sulla torre isolata come simbolo di rinascita (la Casa del Tè di Emanuele con la sua forma organica, simile anch’essa a un guscio d’uovo).
Leggerezza, vitalità e bellezza ispirano il nostro cammino di rinascita dopo il lungo periodo oscuro della pandemia.
Leggerezza, vitalità e bellezza ispirano il nostro cammino di rinascita dopo il lungo periodo oscuro della pandemia.
ARTE E COMUNITÀ. VISIONE E PROGETTO - LUCIA GIARDINO
L’incontro tra comunità e arte contemporanea avviene nel cambio di passo di entrambi i sistemi a favore della temporalità estesa delle residenze d’artista, non nel trapianto di schemi, modalità e linguaggio da un contesto all’altro. Come il puro innesto dell’opera dal villaggio globale al villaggio specifico produce un’arrogante ibrido, innaturale e infruttifero; così fallimentare risulta anteporre i particolarismi della comunità all’universalità dell’arte. L’arte per sua natura spazia, si espande, è visionaria; la comunità accoglie, raccoglie, protegge e pure difende. E se le staccionate - metaforiche più che reali – negano l’arte, la visionarietà rinverdisce la progettualità del gruppo sul territorio, diventando visione. Un rinnovamento che può avvenire solo con un allenato sguardo alieno, non stanziale e per questo disinteressato, dell’artista in residenza.
GIOVEDì 10 GIUGNO 2021
@FONDAZIONE MERZ & DIRETTA STREAMING
alle 17:00 > visita guidata della mostra, max 15 partecipanti per gruppo
alle 18:00 > conferenza, max 50 persone |
ALLE 17:00
VISITA GUIDATA DELLA MOSTRA
MARISA E MARIO MERZ. LA PUNTA DELLA MATITA PUÒ ESEGUIRE UN SORPASSO DI COSCIENZA
ALLE 18:00
LE DIFFERENTI FORME DI UN’IDENTITÀ - MAURO SARGIANI
L' intenzione che muove il mio intervento si riassume nel tentativo di descrivere una identità e le sue differenti forme, trovate e risvegliate secondo le regole indicate dall' esperienza, facendo capo a ciò che la memoria sceglie per innescare e mettere in moto la coscienza. Dalla scrittura, che mi ha permesso di lavorare con Piergiorgio Bellocchio e Gianni Celati, ha preso origine la stagione costruttiva che anima il mio lavoro da trent'anni a questa parte: il tavolo che ho immaginato e costruito è il testo migliore che le mie mani abbiano messo in gioco. Intendo il tavolo come parte di un codice abitativo fondamentale per l'attività del pensiero, ospita i libri, il cibo e tutti gli altri pesi del mondo che ci vengono in testa. La mia meta, quando progetto un tavolo da conversazione, è disporre piani ospitali, che vorrei diventassero dimore notturne, da incantamento volontario, e queste dimore possono essere affollate oppure portare soltanto colore, dipende dalla persona che li sceglie per seguire il suo filo vero e proprio.
PSICOLOGIA DELL’ARTE E RICERCA SPERIMENTALE - STEFANO MASTANDREA
Esistono discipline, come la storia, la critica d’arte, l’estetica, che si occupano in maniera specifica di arte, della sua evoluzione e del suo significato; si tratta di materie nate e sviluppatesi in funzione dell’analisi, comprensione e interpretazione del fenomeno artistico. Dal momento che l’arte, intesa sia come creazione sia come fruizione, coinvolge aspetti storici, culturali, sociali, affettivi e cognitivi, diverse discipline, come la sociologia e l’antropologia, hanno utilizzato le proprie teorie, metodologie e strumenti per intervenire in un campo non di loro strettissima competenza; anche la psicologia ha sentito l’esigenza di proporre un suo contributo dal momento che nel processo di comprensione dell’arte sono in gioco componenti cognitive, affettive e comunicative.
Storicamente la psicologia ha delineato tre differenti filoni per studiare il mondo dell’arte a cui, all’incirca negli ultimi venti anni, se n’è aggiunto un quarto:
. L’artista e la sua personalità (Sigmund Freud e la psicoanalisi dell’arte);
. L’opera d’arte da un punto di vista percettivo (Rudolf Arnheim e la psicologia della Gestalt);
. L’estetica sperimentale e la misurazione (Gustav Fechner e Daniel Berlyne);
. La neuroestetica, la relazione tra esperienza estetica e neuroscienze (Semir Zeki).
Saranno inoltre discussi i risultati di alcuni studi empirici condotti sia nei contesti museali, sia in laboratorio, sul tema dell’arte e le sue connessioni con processi psicologici come percezione, comunicazione, personalità e benessere.
Storicamente la psicologia ha delineato tre differenti filoni per studiare il mondo dell’arte a cui, all’incirca negli ultimi venti anni, se n’è aggiunto un quarto:
. L’artista e la sua personalità (Sigmund Freud e la psicoanalisi dell’arte);
. L’opera d’arte da un punto di vista percettivo (Rudolf Arnheim e la psicologia della Gestalt);
. L’estetica sperimentale e la misurazione (Gustav Fechner e Daniel Berlyne);
. La neuroestetica, la relazione tra esperienza estetica e neuroscienze (Semir Zeki).
Saranno inoltre discussi i risultati di alcuni studi empirici condotti sia nei contesti museali, sia in laboratorio, sul tema dell’arte e le sue connessioni con processi psicologici come percezione, comunicazione, personalità e benessere.
GIOVEDì 17 GIUGNO 2021 | ALLE 15:30
@PALAZZO BAROLO & DIRETTA STREAMING
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ARTE CONTEMPORANEA E CERAMICA NELL’ITALIA DEL XXI SECOLO - IRENE BIOLCHINI
In anni recenti moltissimo si è scritto sul ritorno degli artisti alla materia, al contatto con la terra. La teoria delle mode, o delle oscillazioni a pendolo, non spiega però lo sviluppo performativo, partecipato, di moltissimi progetti contemporanei legati alla ceramica. Come spiegare la smaterializzazione dell’oggetto che avviene in molte performance e workshop con un limitante “ritorno al fare”?
Per comprendere il senso delle ricerche contemporanee sarà quindi necessario allargare il raggio di azione, non limitandosi alla materia ceramica, ma partendo da essa per meglio comprendere il nostro presente. Fuoco del discorso non sarà il come (cioè la materia), ma il perché (quindi piuttosto il senso di una ricerca).
Per comprendere il senso delle ricerche contemporanee sarà quindi necessario allargare il raggio di azione, non limitandosi alla materia ceramica, ma partendo da essa per meglio comprendere il nostro presente. Fuoco del discorso non sarà il come (cioè la materia), ma il perché (quindi piuttosto il senso di una ricerca).
TEMPO PERSONALE - LORENZA BOISI
Porto una testimonianza assolutamente personale, di artista-pittore che, per necessità spontanea, si apre al fare ceramico in tempi non sospetti, quando la pratica ceramistica era ancora considerata una scelta di "arcaismo" e, fondamentalmente malvista dall'ambiente del contemporaneo. Dopo una pratica di agitazione culturale aleatoria, per ovviare ad una dimissione istituzionale, mi trovo, in maniera piuttosto controversa, a dirigere un ente della Regione Lombardia.
. la mia pratica - le problematiche del FARE nel percepito contemporaneo
. la rivendicazione di un "Tempo personale"
. il rapporto con il comparto artigianale per l'artista contemporaneo
. l'istituzione MIDeC ed il mio approccio alla direzione museale
. critiche e paradossi degli enti civici italiani, il conflitto con gli interessi politici
. come salvare le istituzioni periferiche, ai tempi della grande recessione
. la mia pratica - le problematiche del FARE nel percepito contemporaneo
. la rivendicazione di un "Tempo personale"
. il rapporto con il comparto artigianale per l'artista contemporaneo
. l'istituzione MIDeC ed il mio approccio alla direzione museale
. critiche e paradossi degli enti civici italiani, il conflitto con gli interessi politici
. come salvare le istituzioni periferiche, ai tempi della grande recessione
SABATO 26 GIUGNO 2021
@MUNLAB - ECOMUSEO DELL'ARGILLA & DIRETTA STREAMING
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ALLE 16:00
VISITA GUIDATA DEL MUNLAB - ECOMUSEO DELL'ARGILLA
alle 16:00 > max 15 partecipanti
Visita al percorso ecomuseale all’interno dell'antica fornace di mattoni di Cambiano (To) e alla due cave: quella ri-naturalizzata e quella attiva di limo argilloso. Osservazione degli affioramenti di argille nei diversi strati, riflessioni sull'origine dell'Altopiano di Poirino e dei suoi depositi limoso-argillosi, considerazioni paleoambientali, tecnologie e modalità di estrazione dell'argilla e usi del materiale. Prelievo, direttamente in cava, di campioni di argilla di diverso tipo da parte dei partecipanti.
ALLE 18:00
DIRETTA STREAMING
Youtube - Facebook
LA CERAMICA CONTEMPORANEA: ARTE E ARTIGIANATO - MATTEO ZAULI
La ceramica è un materiale che accompagna l’uomo fino dagli albori della propria esistenza sulla terra, continuando da sempre ad avere le stesse funzioni primarie, ma arricchendosi nel tempo di continui nuovi ambiti e nuove prospettive: la scultura, l’artigianato artistico, il design, l’architettura.
Nel mio intervento focalizzerò l’attenzione sulle principali direttrici che caratterizzano l’utilizzo del materiale nell’espressione contemporanea, e che fanno del nostro tempo una vera e propria età dell’oro della ceramica, spaziando tra il caso del Museo Carlo Zauli, le altre recenti personali esperienze internazionali e alcuni esempi eclatanti.
Nel mio intervento focalizzerò l’attenzione sulle principali direttrici che caratterizzano l’utilizzo del materiale nell’espressione contemporanea, e che fanno del nostro tempo una vera e propria età dell’oro della ceramica, spaziando tra il caso del Museo Carlo Zauli, le altre recenti personali esperienze internazionali e alcuni esempi eclatanti.